Miele di Tuscia prodotto nell’antica terra degli Etruschi, ricca di pascoli, coltivi, castagneti secolari, noccioleti, faggete, imponenti boschi di querce e numerosissimi ambienti incontaminati che dal mare e dalla valle del Tevere si spingono verso i monti Cimini…

…o che dai monti Cimini digradano a valle, verso il Tevere, verso la Maremma ed il mare e verso la campagna romana. E’ grazie alla grandissima varietà di ambienti naturali che nella Tuscia si produce un eccellente miele, ed è grazie a produttori tenaci, che amano questa meravigliosa terra, ancora ammantata di tanto verde e di boschi, vocata prevalentemente all’agricoltura, che il miele della Tuscia è diventato un prodotto molto richiesto.
Così le arnie vengono disposte negli ambienti più incontaminati, lontano da disturbi di qualsiasi natura, per facilitare alle api il corretto svolgimento della loro attività. Solo così si ottiene un prodotto sano ed il rispetto degli ecosistemi.
Ecco il miele di acacia, di eucalipto, di tiglio, il classico millefiori, il robusto di castagno, e poi tante varietà curiose e buonissime come il miele di rovo, di melone, trifoglio, lavanda…
Il miele, oro della Tuscia