Porchetta della Tuscia

Nomini la Porchetta di Tuscia ed è subito festa, squisita, profumata, un tripudio di aromi e sapori che vengono dalla nostra tradizione.
nel viterbese la Porchetta rappresenta la festa, l’allegria, la voglia di stare insieme degustando un piatto che ha radici lontane.
Se ogni arrosto, ogni carne necessita di accorgimenti dedicati, la Porchetta richiede una cottura complicata ed articolata, se si vuole un ottima porchetta.

La Porchetta della Tuscia vuole amore, rispetto, esperienza e consapevolezza. Sono questi i principi fondamentali per cucinare una buona porchetta, oltre ad una profonda conoscenza degli aromi e degli ingredienti necessari per la preparazione. Tra tutti il finocchietto selvatico… e qui si apre tutto un discorso sul condimento della porchetta, perché il finocchio selvatico cambia profondamente sapore da zona a zona, da regione a regione. Un finocchio troppo forte rovinerebbe il sapore mentre un finocchio leggero sarebbe inutile.

Da qui si affronta l’argomento complesso sul condimento più adatto ma anche il metodo di cottura e finitura… già, la finitura è il momento più delicato e complesso perché determina la cottura perfetta della cotenna, la crosta, perché spesso la si trova dura, gommosa, impossibile da mangiare. Una crosta croccante e fragrante corona la Porchetta.

La Porchetta della Tuscia è famosa in tutta Italia, da quando in questa terra l’economia era basata prevalentemente sull’agricoltura e sugli allevamenti di suini, ovini, bovini e caprini.
L’allevamento dei suini è molto più impegnativo e faticoso perché a differenza delle pecore e delle mucche che si accontentano di un grande prato verde, il maiale deve frugare, mangiare tuberi, radici, invertebrati.
Il maiale ha bisogno di prati, boschi, radure, incolti, stagni o ruscelli.
Ecco perché la provincia di Viterbo è famosa per la Porchetta, qui regna la biodiversità, c’è tutto il necessario per far crescere sano e felice un maiale.
Il risultato è una carne di alta qualità, saporita e genuina e se è buona la carne, la Porchetta sarà insuperabile, come la Porchetta della Tuscia.

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